Saturday, April 15, 2006

Calcio e politica

L'ultimo giorno in Italia l'ho passato a Roma, dove il maestrale (e non il 'freddo scirocco' di cui parla la stampa straniera) e la disillusione mi hanno condotto a passare del tempo in un pub bevendo birra bianca doppio malto.
Una coppia di anziani turisti francofoni, andandosene dal suddetto pub, chiedevano al barista piú o meno con questo tono: "Sapete chi ha vinto le elezioni?"
"Il centro sinistra, ma all'ultimo momento, meno male.." - risponde lui, "meno male un cazzo" - sbotta la sua compagna.
Mio padre poco prima mi aveva detto per telefono "Avete vinto, allora".
Avete? Avete a chi? A me che parlo al 'noi' giusto con i vicini di casa, e solo in caso di questioni condominiali? E soprattutto, non ti vergogni di aver votato una delle tre punte schierate in campo dal centro destra? Il giorno dopo dei faccia a faccia (e dei testa a testa...) ti chiedevano "hai visto il dibattito? Chi ha vinto?" (cos'hanno detto...magari!). Ora ci sará il TOTO-ministri, no? La curva nord dice "Coglione chi non ci vota", la curva sud risponde con sapientina escalation di stile (perchè risponde...) "I coglioni sono il doppio delle teste di cazzo".
Ma perchè se la destra a cominciato con la metafora calcistica, tutti gli altri devono rispondere per le rime? Non potrebbero fare finta di niente ed opporre un linguaggio diverso?
Anche con le TV private é stato cosí: la rai ha contrastato il paradigma culi-tette e paninari con culi-tette-paninari e pubblicitá. Poi, sempre per le pari opportunitá tra pubblico e privato, anche i telegiornali al biscione. A questo punto ci vorrebbe una svolta punk.

Un ultimo spunto di riflessione arriva da liberation, tradotto da internazionale - molto molto interessante questo mese. Riassumo:
Berlusconi non ha comprato l'Italia, l'ha saputa vendere agli italiani come un prodotto. Ha detto che c'è il sole e il mare e soprattutto che va tutto bene. E' come spiegare al cliente di non essere riuscito a far partire il motore dell'auto, ma che avrá in opzione, se gli conferma la fiducia, l'aria condizionata e lo stereo.

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